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La mia follia lavata dallo sguardo dii questo mondo: è la mia speranza.
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Sono infaticabilmente affaticato.
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Essere, al mondo, un abitante abitato.
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Tavolta mi faccio visita. Tu mi accompagni.
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Simile a me, come me strano, ero nel tuo sguardo come un bimbo nel ventre materno.
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Vomere, strappo, lampo, lucentezza profonda dove si inabissa il blu del cielo, livido suono, qui tutti gli abissi affiorano.
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Qui né memoria né ricordi: qui l’essere.
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*Testi e disegni sono apparsi in “L’Éphémère, n. 16, inverno 1971.
Pierre Tal Coat (1905–1985), pseudonimo di Pierre Louis Jacob, è pittore e scrittore. Inventore del Tachisme, amico di Giacometti, Masson, Balthus, Artaud, Tzara, Stein, le sue creazioni evocano l’astrattismo e la pittura orientale.
